CARTA D'IDENTITA'
Nome: Corrado | |
Cognome: Fontana | |
Luogo: Como | |
Data di nascita: 16.08.1974 | |
Stato civile: sposato con Viola | |
Figli: 2, Matteo e Andrea | |
Altezza: 173 cm. | |
Peso: 70 kg | |
Cibo preferito: Pizza | |
Bevanda preferita: Panache | |
Squadra del cuore: Inter | |
Musica: Roxette | |
Altri sport praticati: Sci, Running, Tennis |
PRIMI ANNI
Sono nato a Como il 16 agosto del 1974. In casa nostra la passione dei motori si e' concretizzata all'eta' di 8 anni, quando mio papa' realizzo' il suo sogno, possedere la mitica Lancia Stratos. Il passaggio da semplice possessore a pilota fu quasi immediato, cosi' come la mia presenza sui campi gara. Alla Stratos seguirono poi la Porsche, la bellissima Ferrari 308 GTB rossa, la Lancia Rally 037 (la mia preferita!) e la Lancia Delta. Non mi perdevo una gara, e le emozioni dei rally di notte, passati nei boschi ad aspettare il passaggio di mio papa', sono tra i ricordi piu' belli della mia infanzia. |
I KART
In attesa di potermi anch'io cimentare con i rally, cercai di farmi le ossa in kart. Alle gare in pista privilegiavo di gran lunga i circuiti cittadini, sintomo del fatto che il mio futuro agonistico doveva essere sulle strade di tutti i giorni. Iniziai con i 60 Minikart, e dopo due stagioni passai ai 100 cadetti; infine provai per un anno la neonata categoria 100 Italia, per poi fermarmi in attesa della patente. In effetti correre in pista con i kart voleva dire tanto tempo da dedicare per conoscere il circuito, test maniacali per il giusto setup, e il fatto di non avere nessuna pista vicina non agevolava la situazione. |
A SCUOLA
Mi sono diplomato al liceo scientifico prima ancora di compiere 18 anni. Come tutti i miei coetanei la prima cosa che feci da maggiorenne fu prendere la patente; pero' per me era una cosa diversa: l'aspettavo da anni per poter correre nei rally! E cosi' feci il mio esordio nel neonato Trofeo Fiat Cinquecento. Contemporaneamente mi sono iscritto alla Laurea in Ingegneria presso l'Universita di Bergamo e giusto per non farmi mancare nulla dopo un anno ho svolto il servizio di leva in Aereonautica. In quei mesi corsi davvero poco, pero' feci l'esordio con la Renault Clio gruppo A, la prima vera auto da rally. Priorita' agli studi, e cosi' pianificai le mie stagioni rallistiche per fare piu' esperienza possibile. Qualche gara di campionato europeo nel '98, di mondiale nel '99 e Trofeo FIAT nel 2000. Poi, una volta laureato, presi parte al Campionato del Mondo Super 1600 (2001), proprio nell'anno in cui vinse un certo Sebastien Loeb. Il podio conquistato con lui in Catalunya e' un ricordo bellissimo. |
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LE WRC
Alla fine del 2001 si e' chiuso un capitolo della mia vita, e se ne e' aperto un altro dove ho potuto raccogliere i frutti di quanto seminato. Ho iniziato lo sviluppo di un progetto di consulenza aziendale e ho esordito con le World Rally Car, dove finalmente ho potuto esprimere tutte le mie doti di pilota; non mi sono mai trovato cosi' bene come a guidare una WRC! Mi sono sposato con Viola, che mi e' sempre stata accanto lungo tutta la mia carriera, e poco dopo e' arrivato Matteo. Un figlio ti cambia la vita, e infatti ho iniziato a veder le cose da un'altra prospettiva. Matteo ancora non lo sa, ma parte del mio successo lo devo a lui. Mi piace sentirmi appagato da cio' che faccio, e cosi' spesso accetto sfide che di primo acchito definisco "folli", come portare a termire la maratona di New York, oppure correre la White Challenge di Bormio (discesa libera). |
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